Alla nascita di un bambino tutti parlano continuamente di istinto materno.
Che è assolutamente fondamentale, intendiamoci.
Garantisce la sopravvivenza del bambino fornendo alla neo-mamma il super udito di Spiderman, un’energia, anche notturna, per nulla invidiabile all’incredibile Hulk e una buona dose di iperprotezione degna di una leonessa.
Le mamme spesso vanno in crisi, perché confondono questi naturali super-poteri con l’idea di dover conoscere già tutto del proprio bambino ed il messaggio che arriva chiaro e forte dal mondo (e soprattutto dalle altre donne di famiglia) è sempre lo stesso: “sei tu che devi sapere perché piange il tuo bambino, sei tu che devi capirlo al volo”.
Beh c’è una bella notizia per le neo-mamme. I super poteri di cui abbiamo parlato senz’altro li avete già, ma non comprendono la capacità di leggere nel pensiero. Non ancora.
Il rapporto tra madre e figlio si crea con il tempo.
Il tempo per studiarsi, conoscersi e scoprirsi a vicenda.
Solo stare insieme al bambino, osservandolo, prestando attenzione ai suoi segnali, al suo modo di comunicare con il pianto e con il corpo, permette di creare il rapporto simbiotico e quasi telepatico, , possibile solo tra madre e figlio.
La telepatia è nuovo super potere, che richiede semplicemente un po’ TEMPO.
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G. (sabato, 29 settembre 2018 07:27)
Grazie mille per il consiglio! !!